Il Counseling dell’Età Evolutiva

La Pedagogia Curativa dell’Età Evolutiva non cura nessun malato, perché nessuno è malato. La malattia è sempre una espressione animico-spirituale ed è un dialogo biografico dell’individuo con se stesso.
Accade che in questa epoca di sovraesposizione di tutto e tutti anche l’individualità dei bambini – con le sue specifiche caratteristiche – sia più messa in mostra, più spettacolarizzata rispetto al passato e questo fa spesso apparire i comportamenti di bambini e ragazzi come a-normali o patologici. Ma c’è dell’altro. Forse c’è anche che tutto è diventato più medicalizzato, analizzato, e forse perché realmente questa società sovra esposta ove tutti devono apparire performanti, non rende la vita semplice a nessuno, figuriamoci agli individui in crescita.
Assistiamo dunque da tempo, ad un fiorire incontrollato di nuove “malattie” dell’età evolutiva che apparentemente aggrediscono “per caso” i bambini ed i ragazzi; ma non centra nulla il caso. E vediamo anche come per tutte queste malattie la risposta sociale sia una spinta alla cancellazione, una rapida eliminazione dell’onda, costi quel che costi anche a livello farmacologico mentre raramente i terapeuti e gli educatori si fanno domande sul significato di certe manifestazioni dell’anima e dunque del corpo fisico.

Il pedagogista curativo Antroposofo si muove con una osservazione senza pre-giudizi di quella richiesta di attenzione che il mondo dell’infanzia e della giovinezza chiede quando in essa si manifestano dei ‘comportamenti anomali’ e promuove una pratica educativa che protegga, sostenga e liberi l’unicità e l’originalità delle caratteristiche, dei talenti e delle potenzialità di ciascun individuo. Questo significa porre l’attenzione agire nel senso reale della parola educare che significa far venire alla luce e non conculcare, imporre, ammaestrare, normare. 

Dunque in sintesi: edurre i talenti e le potenzialità individuali ed adoperarsi per rimuovere gli ostacoli che il bambino incontra nel manifestare il proprio intento biografico. 

È in questo senso che l’educazione assume il suo valore curativo, risanatore ed evolutivo, sia per l’individuo che per il contesto sociale nel presente e nella sua proiezione al futuro. 
E questa la pratica della Pedagogia Curativa secondo le indicazioni date nel Corso di Pedagogia curativa di Rudolf Steiner apre una strada verso la comprensione delle cause dei fenomeni osservabili nella vita di individui in età evolutiva. Essa puo avvenire solo con una adeguata attività di studio, ricerca, ed auto educazione del percorso individuale di crescita spirituale dell’educatore tanto che egli può anche arrivare a rinvenire per forma di chiaroveggenza il passato, i presente e la proiezione dal futuro. E così essere di sostegno al miglior sviluppo possibile dell’individuo che si è incontrato, secondo l’intento biografico sotteso nell’incarnazione del bambino che si ha di fronte e che si è a chiamati a risolvere come enigma.

IoArgentoVivo

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