Emozioni e sentimenti

Spesso, nel pensare comune si fa confusione tra emozioni e sentimenti, ma tra essi c’è una importante differenza. Questa distinzione è essenziale per comprendere il processo evolutivo del corpo astrale e dell’anima.

Le emozioni alte e i sentimenti non sono la stessa cosa, ma possono essere visti come parte di un processo evolutivo:
Le emozioni, anche quando “alte”, appartengono al corpo astrale e spesso sono reazioni transitorie.
I sentimenti, invece, nascono dal lavoro consapevole dell’Io e rappresentano uno stato più stabile e spiritualizzato.

Il corpo astrale è il punto di partenza, ma l’obiettivo dell’essere umano è trascendere le emozioni (anche quelle alte) per trasformarle in sentimenti profondi e consapevoli che guidano l’evoluzione dell’anima.

  • Emozioni:
    • Sono reazioni più immediate, istintive e spesso intense.
    • Appartengono al livello grezzo del corpo astrale e sono legate a impulsi primari come paura, rabbia, desiderio, gioia improvvisa, o dolore.
    • Le emozioni sono spesso transitorie e possono essere scatenate facilmente da eventi esterni (es. rabbia per un’ingiustizia percepita, euforia per un successo).
  • Sentimenti:
    • Sono stati interiori più raffinati e duraturi.
    • Nascono dal lavoro dell’Io sul corpo astrale e riflettono una maggiore consapevolezza e profondità.
    • I sentimenti elevati includono amore altruistico, compassione, gratitudine, devozione, e sono spesso il risultato di una crescita interiore e spirituale.

Anche tra le emozioni si possono fare distinzioni:

Emozioni basse e alte

  • Emozioni basse:
    • Rabbia, paura, invidia, gelosia, desiderio egoistico. Sono spesso reazioni istintive che derivano dalle parti meno evolute del corpo astrale. Negli animali (che condividono con noi il corpo astrale), queste emozioni servono a scopi di sopravvivenza o protezione.
  • Emozioni alte (più vicine ai sentimenti):
    • Gioia, entusiasmo, ammirazione, meraviglia. Anche se legate al corpo astrale, queste emozioni possono essere il punto di partenza per lo sviluppo di sentimenti superiori.

I sentimenti come evoluzione delle emozioni

Il lavoro dell’Io consiste proprio nel trasformare le emozioni (che sono spesso caotiche e istintive) in sentimenti più elevati e durevoli. Questo processo avviene attraverso:
Consapevolezza: L’Io osserva e comprende le emozioni senza esserne travolto.
Disciplina interiore: L’Io guida e orienta le emozioni grezze, impedendo che dominino l’individuo.
Trasformazione: Le emozioni vengono sublimate in sentimenti profondi e armoniosi.

Facciamo un esempio: la gelosia (emozione bassa) può trasformarsi, attraverso la consapevolezza, in ammirazione (emozione alta) e infine in gratitudine (sentimento).

Il corpo astrale come terreno delle emozioni

Il corpo astrale è il “campo” in cui si manifestano sia emozioni che sentimenti. Tuttavia, le emozioni grezze nascono dal corpo astrale inferiore, ancora legato a pulsioni istintive mentre i  sentimenti superiori emergono quando l’Io spiritualizza il corpo astrale, trasformandolo in un veicolo più raffinato per l’anima.

I sentimenti superiori non sono solo un miglioramento personale, ma rappresentano una connessione più profonda con il mondo spirituale:
Sentimenti come la devozione o la compassione indicano che l’Io sta guidando il corpo astrale verso una dimensione spirituale.
I sentimenti creano un ponte tra l’anima e il divino, permettendo all’essere umano di collaborare consapevolmente con le forze cosmiche.

IoArgentoVivo

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