Siamo immersi nello spirito perché siamo spirito ma la maggior parte di noi non lo sa. Non possiamo operare nell’ambito della cura dell’essere umano, bambino o adulto che sia, se non arriviamo a comprendere che tutto ciò che accade è sempre collegato ad una origine che vive in un mondo non visibile ai sensi ordinari ed anche ogni manifestazione del comportamento di un bambino o una malattia, trova le sue radici in quel mondo e nelle ripetute vite terrene ove si esplica una speciale legge di amore che è il karma.
Tutto è spirito perchè tutto è espressione di un Logos, di un pensiero archetipico, di forme pensiero che vivono nel mondo spirituale, quello delle cause appunto. Sasso, vegetale, animale, umano, pensieri, sentimenti, parole, stati d’animo, arte, musica e via dicendo. Tutto è spirito.
Ogni cosa è espressione di uno o più Esseri spirituali che manifestano sé stessi nella forma che noi di volta in volta incontriamo. Non esiste nulla che non sia un essere spirituale. Ciò che cambia è il grado di coscienza dell’essere che abita un determinato ‘ambito’ che sia un corpo, un sentimento, un pensiero, una azione.
Lo spirito rende visibile il suo “codice” in ogni manifestazione che possiamo percepire in questo mondo di materia.
Se osserviamo la materia, che sia un sasso, un vegetale, un oggetto creato dall’uomo o l’uomo stesso, ci rendiamo conto che non siamo mai di fronte a qualcosa privo di un senso. Ogni pianta ha una sua saggezza, è espressione di una intelligenza morfologica. Siamo circondati da migliaia di specie di piante tutte diverse tra loro, centinaia di specie animali e miliardi di forme umane. Le specie vegetali sono definite nella loro forma, dimensione, stagionalità, riproduzione e queste caratteristiche sono per noi delle certezze. Sappiamo che un gelsomino in primavera e con certe temperature fiorirà e sappiamo che sarà così ogni anno e sappiamo che l’anno dopo dai suoi steli usciranno proprio quei fiori e non delle rose o dei tulipani. Da un melo non nasceranno delle banane, da un cane non nasceranno delle galline, da un umano non nasceranno dei gatti.
Questo è valido per tutto. Tutto è incredibilmente perfetto.
Se decidiamo di preparare una torta di mele, a meno che non abbiamo dei problemi cognitivi, potrà riuscire più o meno dolce, più o meno soffice, più o meno cotta, ma abbiamo la certezza che in essa ci metteremo delle mele e delle farine, dei liquidi, dei grassi, degli agenti lievitanti e che tutto questo verrà cotto dal calore. Questi sono punti fermi e sono le espressioni della nostra intelligenza che è dietro alla torta di mele. Mai potrebbe accadere, nemmeno se passassimo l’eternità a lanciare per aria tutti gli ingredienti della torta che essi si mischino esattamente nella maniera che occorre per tirare fuori una torta e che poi prenda la forma di una torta assolutamente per caso e sia anche cotta .
Questo esempio ci mostra che tutto deve essere pensato prima di apparire come una forma.
In quanto umani noi siamo la prova tangibile di essere il frutto dei pensieri di una intelligenza inimmaginabile che ha pensato ogni minimo, perfetto, straordinario dettaglio per dare vita al genere umano ed a tutto quello che di esso è satellite.
Questa intelligenza che pensa le sue “torte” è lo Spirito Eterno e noi esseri umani possediamo le sue stesse capacità, solo un attimino più ridotte…
Noi operiamo nella nostra vita nello stesso modo. Le nostre realizzazioni che siano di materia o intellettuali, sono il frutto di pensieri trasformati dalla volontà e conditi dal sentimento.
Lo spirito in noi osserva, sente, pensa, agisce.
Per agire ha bisogno di strumenti. Questi strumenti sono convogliati nei nostri corpi costitutivi che sono composti da una infinità di elementi spirituali, cioè di intelligenze.
Questi corpi fatti di forze cosmiche spirituali, vanno a comporre la costituzione occulta di ogni essere umano.
La modalità con cui questi corpi si abbineranno risponderà al destino ed al karma che l’individuo che li indosserà andrà a vivere nella sua esperienza terrena.
Ed uno sviluppo incompleto di questi corpi basato su necessità karmiche e di destino è la “causa” di ogni disagio dell’età evolutiva.
Lo spirito dunque è l’essenza, l’intelligenza, il codice di ogni cosa e nell’essere umano esso può, per alcuni ambiti esprimersi autonomamente. Questa è una prerogativa esclusivamente umana.
Nell’uomo una parte dello spirito agisce senza che lui possa intervenire in alcun modo, per fortuna. Ma non sarà sempre così.
La parte ove l’uomo non ha alcun potere è quella che riguarda il funzionamento del suo corpo fisico. Il codice che rappresenta i pensieri che l’intelligenza cosmica ha fatto per produrre la “torta di mele” che siamo noi umani, non siamo in grado di conoscerlo né di modificarlo. Qualsiasi tentativo fatto in questa direzione a partire dalla materia non può che condurre alla distruzione dell’umano. Attualmente esistono dei filoni di una scienza demoniaca che stanno tentando di entrare nei pensieri del divino e modificarli. Tutti coloro che accoglieranno questi impulsi sono destinati a perdere la loro essenza umana e salire a bordo di una diversa destinazione evolutiva irregolare e dannata.
Sarà possibile per l’uomo entrare nell’Albero della Vita solo quando avrà regolarmente percorso la strada a ritroso verso il mondo dello spirito del quale è espressione, a seguito di un lungo, libero, ma soprattutto morale cammino in tale direzione. E non sarà domani e non è un percorso per furbetti. Nulla ma proprio nulla sarà concesso a chi cerchi delle scorciatoie. Attualmente è possibile conoscere una parte dei pensieri divini grazie ai percorsi di iniziazione rosicruciana. Per chi non volesse fare questo cammino attualmente, il cosmo ha previsto un tempo evolutivo consono e delle opportunità uguali per tutti che si mostreranno nei prossimi secoli. L’unica certezza è che tutto questo non è certo. Dipenderà da ciascuno di noi raggiungere la destinazione oppure no.
Questa è la libertà umana e questo e il dono che ci è stato fatto dal cosmo quando ci è stato messo davanti l’ostacolo chiamato Lucifero.
Lo spirito che opera in noi, che è la sfera più elevata che “compone” un essere umano opera sempre più liberamente mentre più si allontana dal corpo fisico che è integralmente nelle mani delle più elevate intelligenze divine.
Le sfere di intelligenze cosmiche di cui lo spirto si serve per costituire un essere umano e “muovere” il corpo fisico, risiedono negli immensi spazi del campo delle forze astrali e del campo delle forze eteriche. Il corpo eterico, l’astrale ed il corpo dell’io sono, a salire, sempre più abilitati a farne “uso”.
Quando l’essere umano pensa, sta compiendo lo stesso processo che compie l’Intelligenza Cosmica prima di dare vita alle sue creazioni. Per questo possiamo dire che il modo migliore per comprendere cosa sia lo spirito è guardare cosa è il pensare.
Ma attenzione a non dire che solo il pensare è lo spirito. Tutto è spirito, cambia la “disponibilità” di esso.
Posare la nostra attenzione sullo spirito che si manifesta nell’attività del pensare, ci fa comprendere quanto questa attività debba essere sana, pulita, incorrotta.
Un pensiero insano, sporco o corrotto produce creazioni con eguali caratteristiche.
Ecco perché Rudolf Steiner ha “dovuto” scrivere un trattato sul pensiero che si chiama “La filosofia della Libertà” ed ecco perché egli stesso ha detto che di tutta l’Antroposofia, l’unica cosa che rimarrà come sostegno all’umano ed alla sua evoluzione è quel testo.
Ed ecco perché esiste una lotta all’ultimo sangue da parte di forze oscure per la manipolazione dei pensieri degli esseri umani.
Essi e solo essi sono lo strumento per essere Liberi ed essi e solo essi sono lo strumento per l’evoluzione della Terra nella direzione regolare od irregolare. Entrare nel campo più libero dell’essere umano significa manipolarne il destino e dunque la finalità Divina.
Per questa ragione, quanto sta avvenendo in questi ultimi due anni è estremamente pericoloso perché le tecniche di manipolazione del pensiero, che sono nelle mani delle forze asuriche, sono estremamente sottili e difficili da svelare, proprio perché lavorano sullo strumento che dovrebbe svelarle.
Ingolfare lo strumento che è l’unico che può vederle significa una mossa da maestri, uno scacco al Re di grande valore per l’avversario.
Il signore della Menzogna, Arimane, ha preparato il terreno per la presa dell’io, facendo apparire vero e bello, e desiderabile tutto ciò che vero non è. Nel fare questo ha spento il sensore che avrebbe permesso all’umano di vedere le mosse di questo demone che davvero conosce il fatto suo.
Resta ora da vedere come il mondo dello spirito si muoverà per svelare la menzogna. Certamente con il karma, ma penso che si stiano attivando delle mosse sopraffine e cioè appoggiarsi su tutti coloro che, sulla base di una appartenenza Micheliana, sono immuni dalle fascinazioni della menzogna e grazie a quanto è accaduto e continua ad accadere oramai da due anni, si sono potuti riconoscere.
Molti Micheliani, infatti, prima non sapevano dove fossero tutti gli altri e come fare a riconoscerli proprio perché il verosimile imperversava ovunque.
Era pieno di maschere.
Ora, grazie alla pandemenza, le maschere sono cadute. Basta semplicemente, incredibile a dirsi, osservare chi non ne ha mai indossata una e questa è la parola d’ordine, potremmo dire “il gesto d’ordine” per riconoscersi.
Questo è il nostro appuntamento. Quello al quale siamo venuti e che abbiamo scelto tutti noi prima di incarnarci. Il compito è grandioso. E Grandiosa è la Forza che ci sostiene.
La domanda ora da porsi è: ed i bambini, i ragazzi, la profusione di malattie, le difficoltà, le sollecitazioni che stiamo vedendo da 50 anni e fino agli eventi del presente, apparire dal vivo e nei manuali di pedagogia cosa sono, che finalità hanno, da che parte lavorano? Sicuramente sempre dalla parte del bene, direttamente o indirettamente.
Per ora c’è una sola cosa da appuntare e cioè che tutto questo bagaglio fa parte delle carte da giocare nel presente. E che i Micheliani-Rosicruciani devono saper leggere nella maniera corretta, che sicuramente non è quella che si mostra all’apparenza.
I sintomi di qualsiasi fenomeno sono l’espressione dei pensieri dello spirito che vi sta dietro ed è li che dobbiamo andarne a cercare la finalità evolutiva per l’individuo e dunque per il genere umano.