Il Sentiero della Conoscenza e l’incontro con il Cristo Eterico

Gli esercizi del Sentiero della Conoscenza e l’incontro con il Cristo Eterico

Gli esercizi esoterici descritti da Steiner in Iniziazione (e in altre opere come La Scienza Occulta, Come si conseguono conoscenze dei mondi superiori?) sono uno strumento per preparare l’ANIMA all’incontro con il Cristo Eterico. Questo perché il Cristo, nel nostro tempo, può essere sperimentato nell’eterico, nel mondo della vita e per farlo occorre sviluppare una più  ELEVATA COSCIENZA spirituale.

La trasformazione della coscienza come condizione per l’incontro con il Cristo Eterico

L’uomo moderno ha perso la percezione diretta del mondo spirituale e vive nell’intelletto e nei sensi fisici. Tuttavia, il Cristo non è più visibile nel mondo fisico, ma in quello eterico della Terra.

Perché gli esercizi esoterici sono necessari?

• Perché rafforzano la coscienza e la volontà, rendendo l’anima capace di percepire il mondo eterico senza cadere nelle illusioni.

• Perché aiutano a bilanciare le forze di Lucifero (eccesso di idealismo e visioni illusorie) e di Arimane (materialismo e scetticismo).

• Perché costruiscono gli organi di percezione spirituale, proprio come l’occhio è necessario per vedere il mondo fisico.

L’incontro con il Cristo Eterico non è un’esperienza mistica passiva, ma una conquista della coscienza.

Gli esercizi esoterici e la preparazione all’incontro con il Cristo Eterico

Rudolf Steiner propone diversi tipi di esercizi per attivare la percezione del mondo spirituale. Vediamo quelli fondamentali in relazione al Cristo Eterico.

I ESERCIZIO

L’ESERCIZIO DEL PENSARE: IL PENSARE VIVENTE

• Si tratta di rendere il pensiero libero dalla dipendenza dal cervello fisico.

• Nel mondo spirituale, i pensieri sono ESSERI viventi e non più semplici concetti astratti.

• L’uomo deve rafforzare il proprio pensare per non cadere sotto l’influenza di Arimane, che cerca di materializzare tutto il pensiero umano.

📌 Collegamento con il Cristo Eterico:

Il Cristo può essere riconosciuto solo da chi sviluppa un pensare vivente. Il pensare astratto separa l’uomo dal Cristo, mentre il pensare vivente lo avvicina.

II IESERCIZIO

L’ESERCIZIO DEL SENTIRE: L’EQUILIBRIO INTERIORE

• Il mondo eterico non è solo pensiero, ma è anche movimento e forza vitale.

• Gli esercizi sul sentire aiutano a purificare le emozioni, evitando di cadere sotto l’influenza di Lucifero, che porta alla mistica illusoria e all’entusiasmo emotivo non controllato.

• Lo sviluppo di un sentire puro e distaccato permette di percepire il Cristo nel mondo eterico.

📌 Collegamento con il Cristo Eterico:

Il Cristo Eterico non può essere percepito da un’anima che è squilibrata emotivamente. La quiete interiore è necessaria per accoglierlo.

III ESERCIZIO

L’ ESERCIZIO DEL VOLERE: LA FORZA DEL CUORE

• Nel mondo spirituale, la volontà è una realtà oggettiva.

• Il Cristo vive nel cuore della Terra e nell’essenza della volontà umana.

• L’uomo deve sviluppare una volontà cosciente, chiara, priva di egoismo.

📌 Collegamento con il Cristo Eterico:

Solo chi ha una volontà chiara e pura può sviluppare un rapporto reale con il Cristo. Un volere caotico o passivo impedisce la percezione della sua presenza.

La formazione dei fiori di loto e la percezione del Cristo Eterico

Steiner parla della formazione dei “fiori di loto” (centri spirituali di percezione, di coscienza superiore). Essi sono organi di percezione nel corpo eterico, e il Cristo è visibile nel mondo eterico solo se questi organi si sviluppano correttamente.

Due fiori di loto fondamentali per l’incontro con il Cristo Eterico:

• Il fiore di loto a 12 petali (cuore) → permette di percepire la presenza vivente del Cristo nella Terra.

• Il fiore di loto a 16 petali (gola) → sviluppa la capacità di comprendere il Cristo attraverso il Logos, il Verbo vivente.

Senza questi organi eterici sviluppati, il Cristo Eterico rimane invisibile all’anima umana.

Il Guardiano della Soglia e il Cristo Eterico

Nei testi esoterici di R.Steiner, il Guardiano della Soglia è un’entità che impedisce all’uomo di entrare nel mondo spirituale senza una preparazione adeguata.

Se il Cristo è presente nel mondo eterico, perché pochi lo vedono? Perché il Guardiano della Soglia protegge l’uomo da un accesso prematuro al mondo spirituale. Se l’uomo non ha rafforzato il pensiero, purificato il sentire e disciplinato la volontà, rischia di cadere in ILLUSIONI o forze ostili. Solo chi ha affrontato il proprio Guardiano della Soglia può percepire il Cristo Eterico nella sua vera essenza.

Secondo Steiner, l’evento del Mistero del Golgota (la morte e resurrezione del Cristo) segna un punto centrale nell’evoluzione della COSCIENZA umana, ma la presenza di Cristo non si limita a quell’epoca storica.

Cristo come essere cosmico 

Per R.Steiner, Cristo è un’entità spirituale di origine solare che si è incarnata una sola volta sulla Terra nella persona di Gesù di Nazareth. Dopo il Mistero del Golgota, Cristo non avrebbe più avuto bisogno di una forma fisica per manifestarsi. La forma in cui sarebbe tornato è quella immediatamente successiva a quella fisica. Ovvero la forma delle Forze Eteriche.

Il ritorno in forma eterica – 

Steiner ci dice che, a partire dal XX secolo (intorno al 1933), Cristo si sarebbe potuto percepire sempre più nella sfera eterica, ovvero nel mondo della vita, anziché in un corpo fisico.  Questo significa che gli esseri umani avrebbero potuto sperimentarlo in una forma più sottile, attraverso esperienze interiori dirette, intuizioni e visioni.

L’incontro con Cristo nell’eterico – 

Acuni individui da quell’anno avrebbero potuto iniziare a percepire la presenza del Cristo Eterico attraverso un risveglio spirituale, indipendentemente dalle tradizioni religiose. Questo incontro non sarebbe avvenuto tramite i sensi fisici, ma attraverso un affinamento della percezione sovrasensibile.

Cristo e l’evoluzione della coscienza umana – 

Il Cristo Eterico svolge un ruolo nell’evoluzione della coscienza, aiutando l’umanità a sviluppare una consapevolezza spirituale sempre più profonda, in contrapposizione alle forze materialistiche e agli impulsi distruttivi.

Contrapposizione alle forze avverse – 

Il Cristo Eterico mette in equilibrio le due forze che, se non governate e lasciate libere di agire, ‘ostacolano’ l’evoluzione umana: Lucifero ed Arimane.

Lucifero: spinge verso un eccessivo distacco dalla realtà materiale e un misticismo astratto.

Arimane: rappresenta la spinta verso un materialismo cieco e un pensiero meccanico privo di spirito.

Implicazioni

Steiner ci dice  che l’essere umano, attraverso il proprio sviluppo interiore e la pratica della scienza spirituale, può diventare consapevole della presenza del Cristo Eterico e ricevere da lui guida e ispirazione. Questo non avviene tramite un’adesione dogmatica, ma attraverso un lavoro interiore basato sulla conoscenza e sulla auto trasformazione dell’anima.

I SEI Esercizi in sintesi
I ESERCIZIO
Osservazione del pensiero o Retto pensare 

II ESERCIZIO
Retto volere – azione libera – 

III ESERCIZIO 
Sentire 
Retto sentimento – equanimità – imperturbabilità – calma interiore 
Portare in equilibrio le emozioni, i sentimenti rispetto ad un evento. 

IV ESERCIZIO
Positività – Retto giudizio 
Trivate nel peggio, il meglio. 

V ESERCIZIO 
Spregiudicatezza chiamato anche: Retto punto di vista  Apertura mentale. Obiettività.Fiducia 

VI esercizio 
Equilibrio – Retta risoluzione. Armonia. Perseveranza 

IoArgentoVivo

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